AudioEvolution: il registratore multi-traccia per Android

1 minuto di lettura

audioevolution

Audio Evolution Mobile è l’applicazione sviluppata da eXtream Software Development che vanta il primato di essere stato il primo registratore multi-traccia non distruttivo e non lineare disponibile su Android.

Immaginate di voler registrare le vostre idee musicali su tracce separate, ad esempio più voci per sperimentare come armonizzare un coro, oppure un giro di accordi con la chitarra ritmica sulla quale poi incidere un assolo di chitarra elettrica… insomma, gli scenari d’utilizzo sono molteplici e, con dispositivi più evoluti come i tablet, si potrebbe anche pensare di utilizzare il nostro androide come un piccolo studio di registrazione portatile.

Ma andiamo alle caratteristiche dell’applicazione che è scaricabile dal Google Play Store al costo di € 5,49.

Innanzitutto, oltre alla semplice registrazione, esiste la possibilità di modificare le singole parti audio con undo/redo illimitati, di missarle fra loro grazie ad un comodo mixer ed aggiungere effetti in tempo reale.

Queste le caratteristiche dichiarate dal produttore:

  • Multitrack audio playback
  • Audio recording (naturalmente è possibile registrare ascoltando contemporaneamente le altre tracce)
  • Loop playback
  • Latency correction (un algoritmo che risolve i problemi di latenza)
  • Supporto per l’importazione dei formati  WAV, AIFF, FLAC, MP3, Ogg/Vorbis
  • Supporto per l’importazione dei formati m4a, 3gpp, amr (solo se a bordo c’è Android 4.1 Jelly Bean o superiore)
  • Esportazione in formato WAV, AIFF, FLAC oppure OGG
  • Conversione del Sample rate
  • Metronomo
  • Controlli per il volume, panning, mute, solo, arm, 4-band EQ, 3 insert per gli effetti e selezione del bus di output per ogni traccia
  • Illimitato numero di tracce (limitatamente alle capacità hardware del dispositivo)
  • Illimitato numero di gruppi (limitatamente alle capacità hardware del dispositivo)
  • Effetti in tempo reale: chorus, delay, dual delay, reverse delay, reverb, bandpass, highpass, lowpass, flanger, noisegate e tremolo (le performance degli effetti dipendono dalle capacità hardware)
  • Effetti: fade in/out, normalize, reverse, pitch shift, time stretching
  • Audio editing non lineare con move, trim, split, cut/copy/paste, remove, range editing
  • Undo/Redo illimitati
  • Opzioni sulla griglia per allineare i campioni fra loro (con impostazioni legate al tempo in bpm come anche alla signature)
  • Possibilità di creare i loop con i singoli campioni tramite l’ausilio di diverse opzioni
  • Marker per segnare i punti chiave sul brano
  • Possibilità di caricare progetti dalla versione desktop dell’applicazione: Audio Evolution 5

E’ superfluo ricordare che un’applicazione di questo genere richiede risorse hardware non indifferenti pertanto i produttori, allo scopo di consentire ai propri utenti di verificare se il loro dispositivo è adatto allo scopo, hanno rilasciato una versione trial scaricabile a questo indirizzo.

Un manuale relativo alle funzionalità dell’applicazione è consultabile a questo indirizzo sotto forma di Wiki. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito ufficiale degli sviluppatori.

Get it on Google Play

http://www.youtube.com/watch?v=NM1vsZk2R_o

2 Comments

  1. Buongiorno ho comperato audio evolution mobile alcuni anni appunto x riuscire a registrare i miei set senza sentire alcun rumore dall esterno ma purtroppo c’è lho ancora installato ma non ho mai capito come funzioni realmente anche adesso per caso sono capitato su questa pagina e finalmente riesco a mettermi in contatto con qualcuno che conosce questa app vorrei sapere se devo procurarmi un filo da collegare semplicemente dall uscita Jack 3,5 della cuffia è da l altra parte 2 rca da collegarmi uscita rec del mixer ho mi serve un altro tipo di cavo sempre da una parte rca ma dall altra invece del jack cuffia devo collegarmi per capirci sull connettore per caricare il telefono? Grazie aspetto risposta

  2. Purtroppo il progetto viene gestito nella memoria del telefono, non è possibile metterlo sulla sd. Inoltre il programma importa nella cartella di ogni progetto i file audio, sarebbe meglio, come succede su cubase, tenere traccia della posizione reale dei file audio, cosicchè ben presto ci troviamo senza memoria disponibile…

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articolo precedente

Cubase sbarca su iPad

Prossimo articolo

Utilizza la tua periferica USB per registrare audio su Android

Ultime da iOS/Android